Giovedì è partito un po’ fiacco, ma poi grazie alla fantastica musica del nostro Aldo DJ al Capital ho fatto le 5 e mezzo ballando con Mara al Capital mentre Piero stava a guardare… le ultime parole che ho sentito uscendo dal li sono state rivolte a Emil da un buttafurori in siciliano: “ma come.. ti mandiamo via da una parte e ci rientri dall’altra…” Io e Piero ci siamo dati appuntamento alle dieci del mattino, l’ho beccato in stazione alle 11, ovviamente il Piero come colazione a bevuto qualcosa di alcolico, io una semplice spremuta. Verso le undici il super giovane Molok, è riuscito ad arrivare in stazione per fare la spesa, con lui c’era la Marzia e poco dopo il Moro ci ha raggiunti. Qui le nostre strade si sono divise chi è andato a fare la spesa alla Sma(Michele e Marzia), chi è restato per aspettare gli strinù (Piero e Norma) chi è partito per capo (Io e il Moro). Arrivato a Capo di Lago (intanto il tempo era passato dal bello a molto nuvoloso ndr) con Moro abbiamo preso il sentiero alternativo per arrivare a casa della Bea! Comunque dopo un po’ ci siamo arrivati. Location: casa in mezzo al bosco di capo di lago con un super giardino e un super tavolones…Ci siamo subito messi a nostro agio…Lì c’erano già la Bea, Marina e alte persone che stavano preparando da mangiare. Dopo poco sono arrivati i nostri: Michele, Marzia, Scoi, Mirko, Micio…il Piero è arrivato per ultimo, si era perso nel buschetto con Norma… sono dovuto scendere a prenderlo, strano perché Micio al telefono gli aveva dato delle spiegazioni abbastanza dettagliate sul come raggiungerci, “ dopo la terza roccia gira a destra e segui la strada bianca…”. Di lì a poco è arrivato il Dj che ha portato una radilolina per ascoltare la musica.. abbiamo quindi cominciato a mangiare da prima un’ottima pasta poi carne a go-go, tra fiumi di birra, vino, la polenta di Umberto, il tempo è passato velocemente finché l’inventore di giochi a tirato fuori l’idea di fare la Piramide, noto gioco per trentenni in cui tutti gli ometti si sono prodigati, da lì in poi abbiamo fatto ammucchiate selvagge per finire con una bellissima bandierina in cui la bandiera era fatta di polenta!
Verso le 8 io e il vecchio Moro siamo scesi, mentre Michele, Marzia, Piero, Bea e le sue amiche sono rimasti ancora un po’. Arrivato a casa avevo ancora voglia di fiesta, quindi mi sono mangiato i casoncelli della mamma (preparati per il pranzo a cui io mancavo come al solito.. ndr), doccettina e via, alle 10 ero in stazione per happy hours, ma spinto dalla voglia di fiesta fiesta, volevo andare a Lozio per vedere Luca suonare in occasione della tre giorni “un’euro per Neuro!”, fortunatamente è passata la Lu che alla mia proposta di andar su ha accettato, pronti e via, siamo partiti subito. Arrivati, ci siamo subito presi una birra e abbiamo incominciato a salutare un po’ di gente, Luca doveva ancora suonare…più tardi ci hanno raggiunti anche Marzia e Michele…il concerto non l’ho visto però il posto meritava molto…sono arrivato a casa verso le 4 il brutto è stato svegliarsi alle 7 per lavorare!
Per fortuna a volte riesco ancora a non programmare tutto...i risultati dell'improvvisazione son sempre i migliori!