At 29/12/05 11:21 AM, Anonimo
At 29/12/05 1:33 PM, Anonimo
Un altro anno si sta spegnendo in silenzio, come un mozzicone gettato sul marciapiede che desidera unicamente la suola di una scarpa che ponga fine alla sua agonia.
Nel redigere i bilanci di rito potrei descrivere un mondo al collasso che distrugge le speranze più recondite di rinascita, potrei narrare di una società in cui la cultura viene brutalizzata lasciando via libera agli spot dei telefonini, potrei anticipare le campane del funerale di una natura al collasso e di un pianeta devastato da guerre, inquinamento ed ignoranza, potrei tristemente lamentarmi di una vita che non mi soddisfa e nella quale non vedo sbocchi né speranze.
Invece no, voglio essere positivo.
Perché cedere al naturale istinto pessimista o alla razionalità quando gente come Piero Gal va in giro con un sorriso ebete stampato sul viso?
Perché cominciare un ragionamento logico quando esiste un essere così abietto, inutile, privo di qualsiasi caratteristica che lo differenzi da una blatta che vive nelle fogne?
Io ringrazio Piero Gal. Perché la sua stessa esistenza fa si che prendersela a male per tutto ciò che succede nel mondo sia un’inutile perdita di tempo. Come si può essere tristi, felici, sognare, vivere, sperare in un futuro migliore quando si vive in un universo che ammette senza fallo né remore l’esistenza di Piero Gal? Piero Gal e’ antimateria, è negazione di tempo e spazio, è quel vuoto che nessun filosofo è mai riuscito ad identificare. Se Talete cercava l’Uno, Piero Gal forse è lo Zero. Ma neanche. Noi non viviamo, non esistiamo, non piangiamo, non ridiamo, non sognamo.
In realtà, tutto ciò che ci circonda è puro etere, illusione, vuoto, silenzio, nulla.
Io oggi mi sento un po' giù, ieri ero felice, ma tutto ciò non ha senso, è ridicolo, cosa importa?
Oggi potrei uscire di casa nudo o non uscire o diventare topo, è solo utopia, anzi non è! E’ unicamente un brevissimo inconscio prima della morte,unica vera realtà, non è condizione reale, vita, essere. E tutto ciò lo dico perché ho visto con i miei occhi l'esistenza di questa persona
Se Socrate avesse conosciuto Piero Gal probabilmente avrebbe guidato carrozze di asini e fumato marijuana, Tommaso Campanella si sarebbe suicidato a 16 anni, Bakunin avrebbe rinunciato all’Anarchia per un posto in ufficio in attesa di un ictus, perché tutti i loro studi avrebbero perso di significato, tutti i tomi sull’esistenza sarebbero stati da bruciare un secondo dopo aver visto quegli occhi chiari su quel viso da idiota.
Ah....Piero, ci sentiamo per l’ultimo, dobbiamo comprare la carne per la cena dal Borsa.
Buon 2006 a tutti
At 29/12/05 1:49 PM, Anonimo
LASCIO A TUTTI QUELLI CHE MI CONOSCONO LA FACOLTA' DI SMENTIRE O APPROVARE IL COMMENTO DI ANTONIO, ANCHE PERCHE'HO TROVATO COSE CHE MI HANNO EMOZIONATO E COSE CHE MI FANNO PENSARE: SARO' SULLA GIUSTA VIA? E COMUNQUE PER PRIMO NON SAPREI DARE UN GIUDIZIO. SONO IO A RINGRAZIARE TE TERRY....
UN CARO SALUTO IN ATTESA DI SENTIRCI PER ORGANIZZARE L'ULTIMA SERA DELLA'ANNO DA QUELL'ESSENZIALE ESSERE DEFINITO BORSA, PREPARAREMO CARNE MA ANCHE PESCE PERCHE' QUELLA SERA LI' DOBBIAMO INGOZZARCI COME NON MAI, ASPETTANDO UN NUOVO ANNO A CUI SENTO DI CREDERE PUR CONSAPEVOLE DI ILLUDERMI COME SOLITO. L'IMPORTANTE E' PASSARLO CON "4/5 DELLA QUENTA DEL BUITRE" ESSENDO IMPOSSIBILE E PURE IMMORALE INVITARE IL 5° ELEMENTO CHE SICURAMENTE TROVEREMO NEL PROSEGUO DELLA NOTTE...OPPURE NO !!!
UN BACIO ALLA VITA...
At 30/12/05 10:13 AM, Anonimo
Mi spieghi che cazzo hai fatto ieri sera che non ci siamo visti?
Bah...